martedì 30 marzo 2010
REGIOANALI: TOSTA BATOSTA
sabato 27 marzo 2010
MONICELLI E LA PAROLA IMPRONUNCIABILE.
venerdì 26 marzo 2010
RIVOLTA CIVILE SULLA RETE
sabato 20 marzo 2010
IL DELIRIO DEL CAVALIERE
INCIUCI E CIUCI (DI ESCORT...)
La vicenda Frisullo in Puglia, sta a dirci che è ora di finirla con l’epopea dalemiana dell’inciucio, della spartizione, della disinvoltura con cui si scelgono i rappresentanti del centro-sinistra. I cavallini di razza sono personaggi che vanno alle candidature già con l’acquolina in bocca. Non è l’occasione che fa l’uomo ladro. E’ il ladro che cerca l’occasione.
Non abbiamo bisogno di questa sinistra compromessa con le parti più malate del potere politico e con i comitati d’affari.
Abbiamo bisogno di una sinistra sana, pulita, fatta di cittadini che accettano un mandato politico, che partecipano quali candidati alle elezioni per il bene pubblico. E che poi, alla fine del mandato, tornano a casa, al loro lavoro. Non abbiamo bisogno di politicanti di professione: né di quelli da sette legislature come Fassino e consorte, né dei grigi funzionari di Rifondazione a stipendio operaio. Sono tutti legati alla seggiola, fanno tutti parte della stessa logica.
A dieci giorni dalle elezioni regionali, penso di dover dare la mia indicazione di voto. I Movimenti 5 Stelle di Beppe Grillo. È l’unica forza politica nata dalla protesta dei cittadini.
Invece ecco chi non indico. Sinistra Ecologia e Libertà, è una forza politica che si muove solo in funzione del PD, per spostare l'asse a sinistra, ma non si pone il problema di una vera autonomia politica di classe nel paese. Rifondazione è un crogiuolo di vecchi miti. Dopo Bertinotti e l'uscita dei vendoliani non è rimasto nulla di propositivo: la solita e opinabile Cuba, la falce e il martello svuotato a icona simbolica priva di contenuti e una centralità retorica del lavoro, lodevole, ma insufficiente, un economicismo assistenziale, privo di progettualità forte.
giovedì 18 marzo 2010
O CI SEI, O CI FAI...
L’intervista di ieri della Finocchiaro (PD) ai vari Tg, può sembrare in apparenza una critica a Berlusconi, ma in realtà...
Cosa dice la Finocchiaro: Berlusconi, invece di preoccuparsi dei problemi del paese, ha una sola preoccupazione, quella di occuparsi delle sue vicende e dei suoi affari.
No, cara Finocchiaro, voi del PD o ci siete o ci fate. L’autotutela a tutti i costi, attaccando magistratura, e quant’altro è solo un aspetto e neppure il più imporante. La questione vera è che Berlusconi rappresenta interessi forti. Dietro di lui c’è un insieme di personaggi, nell’ombra, che si servono del governo Berlusconi per modificare la morfologia del nostro sistema politico costituzionale.
Non vedere questo significa consegnare il paese ai poteri forti che Berlusconi incarna. O peggio, significa ingannare i cittadini per partecipare alla spartizione dei poteri.
Quindi, cara Finocchiaro, delle due una: o il tuo discorso è quello di una cretina patentata, oppure è in malafede.
Vorrei pensare a una cretineria.
domenica 14 marzo 2010
QUIRI... ANALE: CON IL NOSTRO. CONTRO IL PARTITISMO, AUTONOMIA DI CRITICA E DI ORGANIZZAZIONE POLITICA.
sabato 13 marzo 2010
IL NOSFERATU DE NOANTRI.
domenica 7 marzo 2010
SIAMO AL CESARISMO GOLPISTA.
Ci siamo. Con la complicità e l’ignavia del capo dello Stato e i distinguo salvanapolitano del PD, siamo ormai agli ultimi atti della democrazia italiana.
Da ieri è ufficiale: ci sono cittadini legati a un certo carro, con le loro forze politiche, che hanno più diritti degli altri. È bastato un decreto e la giustificazione di un Napolitano (non si poteva negare il voto a una parte degli elettori, il decreto era l’unica strada...), per dare una bella spallata al diritto uguale per tutti.
E l’opposizione del PD è solo sul fatto che il governo e la destra hanno fatto tutto senza consultare questa opposizione da operetta. D’Alema e soci sono abituati agli inciuci e alle trattative sotto banco, come per Rete 4. Non ci stanno a non essere consultati. Eccheccazzo, nella torta vogliono starci pure loro!
Noi, comuni mortali, che non prendono appalti aggirando o falsando le gare, che non hanno parenti nella pubblica amministrazione o non l’infilano nel posticino ben stipendiato secondo nepotismo, che non portano le proprie segretarie puttane in Messico, che non si scopano le escort a palazzo Grazioli, che non rimorchiano femminielli in Vaticano, che non siedono nei consigli di amministrazione dei gruppi potenti e non distraggono miliardi di IVA con la complicità della ‘ndrangheta, che non allungano mazzette a capi della Protezione Civile compiacenti e collusi per assicurarsi grandi lavori al G8, ma che devono pagare il doppio quando scade il termine per pagare una multa, che sono preda dei recupero crediti, che devono aspettare mesi per un ecodoppler, che da bravi CoCoPro se ne vanno a casa con un calcio in culo e zitti, che non possono andarsi a mangiare un panino quando sono in fila per iscrivere il figlio a scuola, che perdono la casa, pignorata quando sono in cassa integrazione, SE LO PRENDONO ANCORA DI PIU’ NEL CULO! Ma a tutti questi signori del teatrino della politica e dei loschi affari tra potenti, a queste merde che hanno occupato abusivamente lo Stato (che è di tutti) con la legge porcellum e che attaccati alla grande mammella ci sottraggono risorse, che speculano sui nostri soldi rimpinguandosi di danaro proveniente da tasse e balzelli, che con i loro media ci dicono il falso, che occultano e falsificano i fatti, che sempre gli stessi si fanno rieleggere più e più volte da segreterie di partito che non c’entrano nulla con la società civile, a tutte queste teste di cazzo che vogliono ingrassare sull’alta velocità e sul cancro da amianto per i prossimi decenni per i cittadini della Val di Susa, dico che il tonfo che stanno per fare sarà molto, ma molto forte. Non ci sarà pietà. Pietà l’è morta dicevano i partigiani. C’è qualcuno che inizia a dirlo anche oggi, agli albori di una nuova Resistenza.
Il popolo viola lo sta dimostrando: sarà una Resistenza civile, democratica, non violenta. Bloccheremo tutto, li manderemo a casa, senza pensione. I criminali li manderemo in galera, perché fortunatamente esiste ancora una magistratura che resiste e applica la Legge.
Berlusconi, pascola il più possibile nel tuo trogolo. Sguazza nella mota che tu stesso hai creato, finché sei in tempo. Crasso se ne andò ingozzato d’oro fuso.